Origini del bicarbonato di sodioIl bicarbonato di sodio appare come una polvere bianca e cristallina, anche se il suo nome comune è bicarbonato di sodio viene chiamato anche con tanti altri nomi più scientifici: idrogeno carbonato di sodio, carbonato acido di sodio, oppure carbonato monosodico, il nome ufficiale stabilito dall'Unione Internazionale di Chimica Pura e Applicata (IUPAC) è esattamente questo ovvero idrogenotriossocarbonato di sodio perché composto dall'unione del sodio con un atomo di idrogeno e tre di ossigeno. La formula chimica è NaHCO3, e possiede anche un altro nome che avrete di sicuro trovato su molte confezioni di cibo preconfezionato ovvero E500 con il quale si indica un additivo, il bicarbonato di sodio appunto, nei prodotti industriali. Negli Stati Uniti è conosciuto come "baking soda", in Canada "piccola mucca" (nome derivato dall'immagine sulla scatola del prodotto) e il Belgio "sale di Vichy".
Il bicarbonato di sodio è una sostanza che si trova anche in natura là dove si sono depositati i sedimenti di laghi salati dopo l'evaporazione delle acque. Gli antichi egizi usavano un minerale contenente bicarbonato di sodio che chiamavano "natron" nome che passò ai Greci e ai Romani che lo chiamavano natrium da cui poi la sigla Na con cui è contrassegnato il sodio nella tavola degli elementi. Nel secolo scorso furono scoperti vari giacimenti di "trona" il minerale che contiene bicarbonato di sodio e carbonato di sodio (detto comunemente soda) là dove anticamente c'erano zone aride con laghi salati o acque sotterranee, i maggiori giacimenti di Trona sono stati scoperti nel secolo scorso nel territorio degli Stati Uniti e in Turchia.
CHIMICA DEL BICARBONATO
FORMULA CHIMICA DEL BICARBONATO
NaHCO3
A temperatura ambiente, l'idrogenocarbonato di sodio si presenta come una polvere cristallina bianca. Per riscaldamento oltre i 50 °C tende a decomporsi in carbonato di sodio e anidride carbonica;
2 NaHCO3 → Na2CO3 + H2O + CO2
sciolto in acqua, produce una soluzione lievemente basica (una soluzione di 50 g in un litro di acqua a 25 °C ha pH inferiore a 8,6).
Esposto a sostanze acide, si decompone liberando anidride carbonica gassosa ed acqua
NaHCO3 + HCl → NaCl + H2O + CO2(g)
NaHCO3 + CH3COOH → CH3COONa + H2O + CO2(g)
questo fenomeno è sfruttato nei cosiddetti lieviti chimici o "istantanei" (per distinguerli dai lieviti biologici come il lievito di birra ed il lievito naturale) e nei preparati per rendere frizzante l'acqua da tavola, che sono una miscela di idrogenocarbonato di sodio e composti acidi.
La capacità di reagire con gli acidi fa sì che l'idrogenocarbonato di sodio venga usato in preparazioni farmaceutiche come antiacido e contro bruciori di stomaco, benché un consumo eccessivo sia da evitare perché può ripercuotersi sul pH del sangue. Viene inoltre aggiunto ai dentifrici per la sua azione lievemente abrasiva e sbiancante.
L'idrogenocarbonato di sodio si trova in vendita nei negozi con la denominazione bicarbonato di sodio per uso domestico per la pulizia di frutta e verdura.
Trova impiego anche come prodotto per l'igiene personale.
Si tratta inoltre di un prodotto che ha trovato applicazione della deacidificazione dei fumi industriali derivanti da processi di combustione, grazie alla sua alta reattività nei confronti degli inquinanti acidi inorganici.
FORMULA CHIMICA DEL BICARBONATO
NaHCO3
Nome IUPAC
idrogenotriossocarbonato di sodio
Nomi alternativi
bicarbonato di sodio
idrogenocarbonato di sodio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolare NaHCO3
Peso formula (u) 84,01
Aspetto solido cristallino bianco
Numero CAS [144-55-8]
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.) 2,22
Solubilità in acqua 95,5 g/l a 293 K
Temperatura di fusione >270 °C (>543 K) con decomposizione
Tensione di vapore (Pa) a 303 K 830
Proprietà termochimiche
ΔfH0 (kJ·mol−1) -950,8
ΔfG0 (kJ·mol−1) -851,0
S0m(J·K−1mol−1) 101,7
C0p,m(J·K−1mol−1) 87,6
SINONIMI
‚ CARBONATO ACIDO DI SODIO
‚ CARBONATO ACIDO MONOSODICO
‚ IDROGENO CARBONATO DI SODIO
‚ BAKING SODA
‚ SALE DI VICHY
CARATTERISTICHE
‚ SOLUBILE IN ACQUA
‚ POCO SOLUBILE NELL’ALCOOL
‚ DELICATAMENTE ABRASIVO
‚ FUNGISTATICO
‚ SAPORE DEBOLMENTE ALCALINO
‚ NON COMBUSTIBILE
Il bicarbonato di sodio è una sostanza che si trova anche in natura là dove si sono depositati i sedimenti di laghi salati dopo l'evaporazione delle acque. Gli antichi egizi usavano un minerale contenente bicarbonato di sodio che chiamavano "natron" nome che passò ai Greci e ai Romani che lo chiamavano natrium da cui poi la sigla Na con cui è contrassegnato il sodio nella tavola degli elementi. Nel secolo scorso furono scoperti vari giacimenti di "trona" il minerale che contiene bicarbonato di sodio e carbonato di sodio (detto comunemente soda) là dove anticamente c'erano zone aride con laghi salati o acque sotterranee, i maggiori giacimenti di Trona sono stati scoperti nel secolo scorso nel territorio degli Stati Uniti e in Turchia.
CHIMICA DEL BICARBONATO
FORMULA CHIMICA DEL BICARBONATO
NaHCO3
A temperatura ambiente, l'idrogenocarbonato di sodio si presenta come una polvere cristallina bianca. Per riscaldamento oltre i 50 °C tende a decomporsi in carbonato di sodio e anidride carbonica;
2 NaHCO3 → Na2CO3 + H2O + CO2
sciolto in acqua, produce una soluzione lievemente basica (una soluzione di 50 g in un litro di acqua a 25 °C ha pH inferiore a 8,6).
Esposto a sostanze acide, si decompone liberando anidride carbonica gassosa ed acqua
NaHCO3 + HCl → NaCl + H2O + CO2(g)
NaHCO3 + CH3COOH → CH3COONa + H2O + CO2(g)
questo fenomeno è sfruttato nei cosiddetti lieviti chimici o "istantanei" (per distinguerli dai lieviti biologici come il lievito di birra ed il lievito naturale) e nei preparati per rendere frizzante l'acqua da tavola, che sono una miscela di idrogenocarbonato di sodio e composti acidi.
La capacità di reagire con gli acidi fa sì che l'idrogenocarbonato di sodio venga usato in preparazioni farmaceutiche come antiacido e contro bruciori di stomaco, benché un consumo eccessivo sia da evitare perché può ripercuotersi sul pH del sangue. Viene inoltre aggiunto ai dentifrici per la sua azione lievemente abrasiva e sbiancante.
L'idrogenocarbonato di sodio si trova in vendita nei negozi con la denominazione bicarbonato di sodio per uso domestico per la pulizia di frutta e verdura.
Trova impiego anche come prodotto per l'igiene personale.
Si tratta inoltre di un prodotto che ha trovato applicazione della deacidificazione dei fumi industriali derivanti da processi di combustione, grazie alla sua alta reattività nei confronti degli inquinanti acidi inorganici.
FORMULA CHIMICA DEL BICARBONATO
NaHCO3
Nome IUPAC
idrogenotriossocarbonato di sodio
Nomi alternativi
bicarbonato di sodio
idrogenocarbonato di sodio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolare NaHCO3
Peso formula (u) 84,01
Aspetto solido cristallino bianco
Numero CAS [144-55-8]
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.) 2,22
Solubilità in acqua 95,5 g/l a 293 K
Temperatura di fusione >270 °C (>543 K) con decomposizione
Tensione di vapore (Pa) a 303 K 830
Proprietà termochimiche
ΔfH0 (kJ·mol−1) -950,8
ΔfG0 (kJ·mol−1) -851,0
S0m(J·K−1mol−1) 101,7
C0p,m(J·K−1mol−1) 87,6
SINONIMI
‚ CARBONATO ACIDO DI SODIO
‚ CARBONATO ACIDO MONOSODICO
‚ IDROGENO CARBONATO DI SODIO
‚ BAKING SODA
‚ SALE DI VICHY
CARATTERISTICHE
‚ SOLUBILE IN ACQUA
‚ POCO SOLUBILE NELL’ALCOOL
‚ DELICATAMENTE ABRASIVO
‚ FUNGISTATICO
‚ SAPORE DEBOLMENTE ALCALINO
‚ NON COMBUSTIBILE
Attenzione sfatiamo alcuni miti
Il bicarbonato NON IGIENIZZA: preserva dai batteri solo se in soluzione SATURA, per effetto della sua salinità (infatti la salamoia è un noto metodo di conservazione). Ma non ha questa proprietà se viene usato nel bucato o in lavatrice. Per igienizzare può essere utilizzata l'ACQUA OSSIGENATA o il PERCARBONATO.
Il bicarbonato NON SGRASSA: per sgrassare ci vogliono i tensioattivi e sicuramente l'ambiente alcalino li “potenzierà”. L'alcalinità del bicarbonato è però blanda.
Il bicarbonato NON ELIMINA IL CALCARE! Il calcare (carbonato di calcio) viene sciolto in ambiente acido, mentre il bicarbonato è una base debole. E infatti serve proprio per neutralizzare l'acidità dello stomaco.
Per togliere il calcare ci vuole l'ACIDO CITRICO.
Il bicarbonato NON HA NESSUNA CAPACITA' AMMORBIDENTE: gli ammorbidenti contengono delle sostanze “antistatiche”, che riducono cioè le cariche elettrostatiche tra le fibre e conferiscono piacevolezza al tatto (un effetto “cosmetico” al bucato). L'altra funzione è dovuta alla sua acidità che neutralizza l'alcalinità del bucato, dovuta al detersivo, ed elimina eventuali tracce di enzimi (potenzialmente allergizzanti)
Il bicarbonato NON IGIENIZZA: preserva dai batteri solo se in soluzione SATURA, per effetto della sua salinità (infatti la salamoia è un noto metodo di conservazione). Ma non ha questa proprietà se viene usato nel bucato o in lavatrice. Per igienizzare può essere utilizzata l'ACQUA OSSIGENATA o il PERCARBONATO.
Il bicarbonato NON SGRASSA: per sgrassare ci vogliono i tensioattivi e sicuramente l'ambiente alcalino li “potenzierà”. L'alcalinità del bicarbonato è però blanda.
Il bicarbonato NON ELIMINA IL CALCARE! Il calcare (carbonato di calcio) viene sciolto in ambiente acido, mentre il bicarbonato è una base debole. E infatti serve proprio per neutralizzare l'acidità dello stomaco.
Per togliere il calcare ci vuole l'ACIDO CITRICO.
Il bicarbonato NON HA NESSUNA CAPACITA' AMMORBIDENTE: gli ammorbidenti contengono delle sostanze “antistatiche”, che riducono cioè le cariche elettrostatiche tra le fibre e conferiscono piacevolezza al tatto (un effetto “cosmetico” al bucato). L'altra funzione è dovuta alla sua acidità che neutralizza l'alcalinità del bucato, dovuta al detersivo, ed elimina eventuali tracce di enzimi (potenzialmente allergizzanti)